Prima guerra mondiale
Luglio 28, 1914 - L'Austria dichiara guerra alla Serbia

*Ultimatum: l'intimazione attraverso la quale uno Stato comunica ad un altro le proprie ultime proposte e le proprie condizioni irrevocabili fissando una data di scadenza oltre la quale le trattative saranno rotte, in genere mediante il ricorso alla forza.

A tale situazione si arrivò dopo l’assassinio, avvenuto a Sarajevo, dell’arciduca Francesco Ferdinando, che era l’erede al trono dell’impero austroungarico. Gli schieramenti e le alleanze che erano in essere all’inizio del Novecento tra le diverse potenze europee erano le seguenti: da una parte vi era la Triplice Alleanza che univa in un patto difensivo l’Austria- Ungheria, la Germania e l’Italia, dall’altra avevamo la Triplice Intesa che vedeva alleate la Francia, l’Inghilterra e la Russia.

Nell’ultimatum, stilato in quattro punti, inviato al governo serbo, si richiedeva di sciogliere tutte le organizzazioni nazionaliste, di far cessare la propaganda antiaustriaca e di ricercare e punire gli attentatori di Francesco Ferdinando; a queste richieste si aggiunse quella di far partecipare funzionari austriaci all’indagine sull’attentato. Quest'ultimo punto era chiaramente provocatorio perché prevedeva una ingerenza nella politica interna della Serbia. Tutte le condizioni imposte furono soddisfatte, ma non l'ultima, con la conseguente aggressione da parte dell'Austria alla Serbia. Aveva inizio la Prima Guerra Mondiale che, secondo le previsioni degli alti comandi Austriaci e Tedeschi, sarebbe dovuta essere breve e limitata a questa zona d’Europa; il conflitto, invece, non fu né breve né localizzato.

Poiché la Serbia non si piegò all’ultimatum, considerato da tutte le diplomazie internazionali inaccettabile, scattarono le alleanze secondo uno schema ampliamente prevedibile.

- 23 luglio 1914: Ultimatum dell’Austria alla Serbia. La Russia si schiera con la Serbia.
- 28 luglio 1914: Dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia.
- 29 luglio 1914: La Russia mobilita le proprie forze armate sul confine con Austria, Ungheria e Germania. La Germania interpreta la mobilitazione RUSSA come un ATTO DI OSTILITÀ.
- 1° Agosto 1914: La Germania dichiara guerra alla Russia.
- 1° agosto 1914: La Francia – legata alla Russia da un trattato di alleanza militare – mobilita le proprie forze armate.
- 3 agosto 1914: La Germania dichiara guerra alla Francia.
- 5 agosto 1914: Dichiarazione di guerra dell’Inghilterra alla Germania, causata dall'invasione tedesca del Belgio

L'Italia non entrò immediatamente in guerra in quanto i nostri politici si resero immediatamente conto del fatto che il nostro esercito non era pronto per un conflitto; inoltre si deve tener presente che in Italia il dibattito politico era vivace e l'opinione pubblica divisa tra Neutralisti e Interventisti.


Contenuti didattici digitali di Giuseppe Bettati